• "Ogni persona brilla con luce propria fra tutte le altre"
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News

ON LINE IL NUOVO NOTIZIARIO DI DICEMBRE 2023

Avvisiamo tutti gli utenti che è online il nuovo notiziario dell'Associazione.



Lo potete trovare nella pagina dei nostri notiziari o cliccando qui

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Tesseramento 2024

Gentili utenti,

vi ricordiamo che è aperto il Tesseramento per l'anno 2024, saremo a Vostra disposizione per curare i Vostri interessi.



Le modalità di pagamento possono essere:

  • direttamente in sede Anmic ( in contanti o con bancomat)
  • tramite bollettino postale sul conto 17182387
  • tramite bonifico bancario IT 50 C 08304 01804 00000 3080681

Contattaci direttamente in ufficio o al telefono 0461/911469.

 

 

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A tutti i Candidati alla Presidenza della Provincia di Trento

In previsione della Giornata internazionale delle persone disabili del 3 dicembre, e delle elezioni provinciali del 21 ottobre 2018 preme a questa Associazione chiedere a tutti i candidati Presidenti, di porre la loro attenzione e pronunciarsi sui seguenti punti:

1) Diritto al lavoro
È opinione della scrivente associazione come, a fronte di un’integrazione scolastica nella scuola primaria e nella scuola secondaria, molto avanzata (sebbene con ombre più o meno estese) quello che fa problema è l’esito lavorativo.
Accenniamo qui non tanto al “dopo di noi”, già oggetto di interventi legislativi anche provinciali ma soprattutto al “dopo lo studio” (a compimento proprio dello sforzo di integrazione scolastica) che, dai dati riportati anche recentemente, evidenzia una situazione lavorativa di inadeguatezza.

Poche sono le persone con difficoltà fisiche più o meno gravi che riescono a cogliere un lavoro all’altezza del proprio titolo di studio; e permangono limiti, anche grandi, nell’accettazione reale delle possibilità di ognuno, al di là delle condizioni fisiche.
Se la dignità di una persona viene riconosciuta quando questa raggiunge un’autosufficienza economica con il proprio lavoro, i dati disponibili rimarcano un’esagerata e per certi versi drammatica percentuale di disoccupazione tra le persone con difficoltà fisiche e rimarcano anche come molte aziende disattendano, senza sanzioni evidenti, all’obbligo sancito di occupare una percentuale di persone con invalidità.
La richiesta che viene fatta ai candidati Governatori è di pronunciarsi in maniera netta su questo punto, ricordando che l’emancipazione dell’individuo (la sua autosufficienza economica) dipende anche dal grado di emancipazione collettiva che passa attraverso dettati legislativi.
2) Assistenza sanitaria
L’assistenza sanitaria è uno dei diversi settori a cui la nostra Associazione presta particolare attenzione. Secondo i nostri dati non tutti gli ospedali della provincia sono adeguati ad ospitare pazienti disabili. Prendiamo come esempio l’Ospedale Santa Chiara, il più grande ed importante della provincia.
Dopo aver effettuato dei sopraluoghi abbiamo notato che alcuni reparti non rispondono a determinate esigenze. Al reparto di gastroenterologia, ad esempio, i pazienti sono posti in due stanze promiscue con l’unica possibilità della “ privacy “ di separazione tra gli uni e gli altri con delle tende.
Ora non pare difficile comprendere che quando una persona affetta da disabilità di un certo tipo costringe a doversi muovere con la carrozzina, avere delle protesi ortopediche o non essere in grado di vedere, ecc.., sarebbe opportuno una maggiore sensibilità e attenzione a tali problemi.
La nostra speranza e richiesta è che nel Trentino di domani anche le persone con disabilità, potessero curarsi nei nostri ospedali, senza problemi e ci auguriamo che la sensibilità trentina diventasse veramente un esempio per le altre province.

3) Barriere architettoniche
La nostra provincia è una delle più attente a questo problema. Molto è stato fatto in questi anni, moltissimo resta da fare. È stato migliorato il problema dei parcheggi, anche se ancora molte persone con scarsa sensibilità verso le persone diversamente abili, continuano a parcheggiare le loro automobili sugli stalli gialli riservati. Crediamo che tutto questo potrebbe essere superato se ci fosse da parte di chi è preposto a far rispettare l’ordine in città, una maggior attenzione e più controlli.
Esistono altri problemi di barriere che tutti i giovani, specialmente le persone che si muovono in carrozzina devono affrontare. Marciapiedi non a norma, o troppo stretti o con pendenze troppo ripide, monumenti che le persone disabili difficilmente potranno mai visitare, vedi Castello del Buonconsiglio. A tale proposito, abbiamo letto recentemente che verrà riqualificata Piazza della Mostra. Siamo a conoscenza che c’è, finalmente, un progetto per la costruzione di un ascensore, che a dire del responsabile della Soprintendenza ai beni culturali della Provincia, Sig. Franco Marzari è una priorità ma volevamo dare un nostro contributo rivolgendole una domanda:
“Da piazza Mostra non sarebbe possibile fare un tunnel che passi sotto la strada ed arrivi al Castello, ed aggiungere uno o più ascensori in superficie all’interno dello stesso?”
Riteniamo che una città, che è ai primi posti per la qualità della vita, non debba discriminare parte della propria popolazione ed eventuali turisti, solo perché colpita senza colpa da patologie invalidanti, a frequentare luoghi dove tutti gli altri si recano.

4) Pensione di invalidità da adeguare alla pensione minima
Chiediamo di adoperarsi al fine di adeguare la pensione di invalidità, che attualmente è pari a € 282,55, all’attuale pensione minima di un lavoratore con un minimo di contributi.
La richiesta che viene fatta è quella di impegnare la nuova Giunta secondo le competenze della PAT, ad operare in questo senso.
È evidente che una persona con disabilità che non è riuscita a realizzare il diritto al lavoro sancito dalla Costituzione per tutti, e non per colpa sua, è impossibilitato a vivere autonomamente con la cifra di tale poco importo.


Nel ringraziare per la Sua cortese attenzione Le invio i più cordiali saluti.


COMMISSARIO PROV.LE ANMIC TRENTO
Cav. Marcello Manganiello



Nota redatta con la collaborazione di:
Bonvecchio Silvano e Gasperotti Roberto, candidati al prossimo Direttivo dell’ANMIC di Trento.

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Associazione italiana di famiglie ADHD Fondazione ISAL Sportabili Predazzo