Assegni, pensioni ed indennità

 

Che diritti economici posso avere?

  • ASSEGNO MENSILE PER MINORENNI: persone riconosciute “non deambulanti o con difficoltà a svolgere le funzioni proprie della sua età”. Per beneficiare dell’assegno non è previsto alcun limite di reddito.
  • PENSIONE PER INVALIDI CIVILI ASSOLUTI: persone tra i 18 e 64 anni di età riconosciuti “invalidi con totale e permanente inabilità lavorativa: 100%”. Si ha diritto a questa pensione se non si supera il limite di reddito stabilito annualmente. Assieme a questa pensione c’è un assegno integrativo se l’invalido non è ricoverato in una struttura residenziale socio assistenziale o socio sanitaria.
  • PENSIONE PER INVALIDI CIVILI PARZIALI: persone tra i 18 e 64 anni di età riconosciuti “invalidi con riduzione permanente della capacità lavorativa in misura superiore a 2/3 (invalidità dal 74% al 99%)”. Si ha diritto a questa pensione se non si supera il limite di reddito stabilito annualmente.
  • INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO: persone riconosciute “invalidi con inabilità permanente e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita” e/o “invalidi con inabilità permanente e con impossibilità a deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore”. Per beneficiare di questa indennità non è previsto alcun limite di reddito ed è concessa se l’invalido non è ricoverato in istituto a totale carico dell’ente pubblico e che non sia titolare di analoghe prestazioni concesse per cause di guerra e lavoro.

 

Cosa fare per ottenerli?

 L’interessato, l’amministratore di sostegno, il tutore o i genitori del minore devono:

  1. presentare la domanda di accertamento sanitario di invalidità all’Unità Operativa di Medicina Legale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento
  2. ottenuta la certificazione, presentare all’APAPI - Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa, la documentazione prevista.

 

Importi e Limiti di reddito per l'anno 2020

 

Gli amici di ANMIC
Associazione italiana di famiglie ADHD Fondazione ISAL Sportabili Predazzo